Opificio
Un saper fare che non può
essere improvvisato
Opificio è una parola antica, oggi poco usata, ma che si è arricchita nel tempo di connotazioni creative. Con la sua assonanza a “salumificio”, per noi rappresentava l’unione perfetta che riassumeva l’anima del nostro progetto: riscoprire la storia, immaginare nuovi modi per rinnovare un’arte secolare, senza tradirla.
In Opificio 1899 Verona resta l’essenza di un mestiere, quella del macellaio e del salumiere, dei loro attrezzi, di mani esperte che lavorano e che cambiano in modo rivoluzionario l’uomo e il mondo in cui vive.
1899
L’Arte della Salumeria Italiana
di fine ‘800
Proprio in quel periodo stava nascendo una grande rivoluzione nel mondo della salumeria italiana: le piccole produzioni casalinghe si stavano trasformando in produzioni industriali, offrendo l’opportunità di proporre salumi al di fuori della ristretta cerchia familiare.
Oggi la parola “industriale” ci ricorda l’acciaio, l’automazione, forse qualcosa di distante dal calore dell’anima. Ma allora, in quel contesto, la lavorazione manuale era ancora centrale, l’elaborazione industriale come la conosciamo oggi era una limitata semplificazione tecnica del lavoro manuale.
Verona
La storia di una città
e di chi ha avuto fiducia
Non poteva che essere il recupero della storia della salumeria il filo conduttore di Opificio 1899. Il percorso della qualità andava solamente ritrovato per scoprirne la sua attualità.
A fine ‘800 l’Italia fu colpita da una crisi economica che portò molti veronesi a spostarsi in Germania, Austria e Ungheria e, con le rotte intercontinentali, anche verso il Nuovo Mondo.
Nonostante tutto, qualcuno rimase e diede vita alle prime produzioni industriali di salumi a Verona.
Opificio 1899 è una produzione limitata,
dedicata ai migliori estimatori,
fedele alla più alta espressione dell’arte salumiera veronese.

Era una conoscenza fatta di tempi, dosi, pesi e misure.
Sono gli stessi gesti e la stessa conoscenza che usiamo oggi con Opificio 1899.
Puoi finalmente assaggiare il gusto autentico di una volta, quello dei ricordi, quello di un mondo antico sapientemente ricreato in ogni singolo morso.

